Mi piaceva iniziare così questo blog: il diavolo è nei dettagli. E cosa ci può essere di meglio per valorizzarli dell’home staging?
Sono tante le persone che oggi si affidano, per commercializzare il proprio immobile, a questa tecnica, ossia l’arte di mettere in scena la casa.
Con uno studio di immagine, infatti, si possono ridurre sia i tempi di vendita che il margine della probabile trattativa.
In cosa consiste l’allestimento? Innanzitutto bisogna studiare l’ambiente e lo stile dell’arredo in modo da creare un’armonia col contesto e e valorizzarne tutti i dettagli.
Spesso, quando si cerca una casa in vendita o in affitto, ci si ritrova a dover valutare ambienti strapieni di mobili e suppellettili o locali totalmente vuoti.
Nel corso della mia esperienza lavorativa, ho notato che alcuni clienti faticavano a cogliere le potenzialità di quei luoghi. Per facilitare la percezione degli spazi, ad esempio, si possono utilizzare dei rotoli con disegni di arredi oppure con dei pennarelli o degli stencil si stilizzano i contorni dei mobili sulle pareti o sul pavimento.
Di recente ho adottato la tecnica dell’home staging e grazie alle nostre partnership che ci forniscono dei bellissimi materiali di scena, riesco ad allestire anche gli ambienti allo stato grezzo e a renderli accattivanti e facilmente interpretabili durante le visite con i potenziali acquirenti. Non di rado mi capita che questi spunti vengano successivamente utilizzati come base per un futuro layout di arredo.
È ovvio che, non basta “buttare” una sedia e un tavolo figo per vendere/affittare un’abitazione; alla base vi è un studio accurato che deve saper unire gli spazi e le luci alla ricerca di un risultato armonioso. E poi, non dimentichiamoci che anche un buon servizio fotografico può aiutare!
Dress is different…!
La cura del dettaglio e l’attenzione al cliente sono da sempre il nostro obiettivo